giovedì 19 gennaio 2012

Giorno della Memoria e S.Cirillo d'Alessandria venegonese...

La monofora vetrata che illuminandosi colora un San Cirillo d'Alessandria d'Egitto, si trova in Venegono Superiore presso il santuario di Santa Maria alla fontana; la suddetta finestra è quella posta lateralmente al presbiterio ed è la più prossima all'affresco principale con una luinesca Santa Maria Assunta alla quale l'antica chiesa è dedicata; rispetto alle altre due, con i Santi Benedetto e Francesco che danno sull'Aula assembleare, la prossimità del patriarca vescovo e teologo di Alessandria (370-444 d.C.) alla Vergine si spiega col fatto che questi, al Concilio di Efeso del 431, per contrastare le tesi nestoriane negazioniste della divina maternità di Maria, propose una teoria dell'incarnazione (validata anche dai teologi cristiani d'oggi) che gli valse il titolo di doctor Incarnationis.
Il problema è che questo dotto dell'Incarnazione di Maria, fece la pelle alla filosofa neoplatonica Ipazia (con buona approssimazione fu il mandante dell'omicidio di questa donna pagana ed anticipatrice del pensiero copernicano), perseguitando e sterminando coi suoi parabolani i pagani, i novaziani e gli ebrei! Ecco, forse nella prossima "Giornata della Memoria", passando davanti a Santa Maria, dovremmo ricordarcene!
PS. Ricordiamo inoltre che il sagrato e la via prospicenti la chiesa di Santa Maria, meriterebbero da parte dell'Amm. Comunale una maggiore attenzione e considerazione riguardo il decoro, i posteggi e la fruibilita' pedonale in sicurezza. A quando un fondo dignitoso al posto dell' asfalto? Quanto dovremo attendere ancora per vedere migliorate nella viabilità le più belle tutte le strade intorno al Parco Pratone (v. Pasubio, 25 Aprile e soprattutto v. Roma, delle Missioni, Oberdan, Garibaldi e la pericolosissima via Asiago )? E perchè non dedicare proprio ad Ipazia, Astronoma e Matematica, un Parco Pratone tutto da riqualificare nella sua fruizione (soprattutto estiva)?

1 commento:

  1. In occasione della "Giornata della Memoria", ricordiamo che a Legnano, presso Palazzo Leone da Perego, e' in corso fino al 19 Febbraio 2012 una mostra dedicata al pittore Zoran Music (Gorizia,1909-Venezia,2005), testimone diretto della Shoah : come il suo amico scrittore e memorialista Boris Pahor (Trieste,1913), tra i primi estimatori del suo lavoro pittorico sull'Olocausto. Al contempo si consiglia un click sul profilo tracciato in Wikipidia di Christian Boltansky: un figlio della Shoah, sempre presente nei suoi "memoriali" multimediali e situazionisti.

    maurizio (medaglia)

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